La Giornata internazionale dell’ 8 Marzo e la Giornata del 25 Novembre sono entrambe occasioni fondamentali per sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo la violenza di genere e le disuguaglianze che le donne affrontano in tutto il mondo.
L’Istituto Marconi-Galletti-Einaudi ha aderito alla realizzazione di un’attività che unisce arte e tecnologia con l’installazione delle Panchine rosse.
Un ringraziamento speciale va al Dirigente scolastico Gaudenzio d’Andrea, che ha sostenuto l’iniziativa con l’acquisto delle panchine: simbolo del contrasto alla violenza di genere.
L’idea, promossa dalle professoresse Antonella Obiso e Jessica Suriano ha visto coinvolte le studentesse frequentanti le classi: 3Inf A e 5Lis A, Sara Abdel Gayed e Giulia Alberti Giani, che hanno decorato le due panchine con frasi e simboli significativi per rappresentare la libertà e il cambiamento.
Sono state riprodotte farfalle e rondini accanto ad un paio di scarpette rosse, un segno divenuto emblematico della lotta contro la violenza sulle donne. Ogni dettaglio è stato pensato per trasmettere un messaggio forte e chiaro, in modo che chiunque si fermi possa riflettere sul suo significato profondo.
Inoltre, la panchina è stata arricchita da un elemento innovativo e tecnologico: un codice QR che, una volta scansionato, permette di visionare un video, prodotto con impegno e passione, realizzato da alcuni studenti dell’istituto, Martina Rigoni e Antonio De Lio frequentanti le classi: 5Lis A e 3Inf A, insieme ai loro professori Jessica Suriano, Alessio Pitasi e Antonella Obiso.
L’iniziativa dimostra come l’arte e la tecnologia possano essere strumenti potenti per sensibilizzare e mobilitare le nuove generazioni nella lotta per i diritti delle donne e contro ogni forma di violenza.
